Al magistrato Luca Crescente intitolato auditorium di Comitini
Originario di Castelvetrano si è occupato di mafia agrigentina rappresentando la pubblica accusa nel processo 'Akragas'
Al giudice Luca Crescente, originario di Castelvetrano (Trapani) e scomparso improvvisamente nel 2003 all’età di 39 anni, sarà intitolato l’auditorium del centro direzionale di Comitini.
La cerimonia si terrà sabato 22 marzo, ore 10, alla presenza, tra gli altri, della moglie Milena Marino. Crescente, da magistrato della Direzione distrettuale antimafia, si è occupato della mafia agrigentina, rappresentando la pubblica accusa nel processo ‘Akragas’. Dopo la sua morte, a Castelvetrano (città di nascita del giudice) nel 2010 è stato intitolato un piazzale antistante l’ex pretura, a Porto Empedocle gli è stata intitolata una villa e ad Agrigento l’aula del Consorzio universitario e una strada. Ora l’intitolazione dell’auditorium nel piccolo comune di Comitini.