Cultura

Concerto Vito Gaiezza inaugura organo Chiesa Matrice Sambuca

Non saranno le note dell’antico e maestoso organo a canne indorato nel 1882 dai fratelli Antonio e Domenico Ferraro, andato perduto in seguito al terremoto del 1968, ma la musica tornera’ egualmente a risuonare tra le navate della Chiesa Matrice di Sambuca grazie a un organo acquistato con una raccolta fondi tra la comunita’ dei […]

Pubblicato 4 anni fa

Non saranno le note dell’antico e maestoso organo a canne indorato nel 1882 dai fratelli Antonio e Domenico Ferraro, andato perduto in seguito al terremoto del 1968, ma la musica tornera’ egualmente a risuonare tra le navate della Chiesa Matrice di Sambuca grazie a un organo acquistato con una raccolta fondi tra la comunita’ dei fedeli. Un’iniziativa lanciata da don Lillo Di Salvo al quale e’ dedicato il concerto che sabato prossimo 26 settembre alle ore 19.30 salutera’ il sacerdote, per dieci anni arciprete del paese, da ottobre trasferito a Favara. Protagonisti dell’evento, inserito nel programma della manifestazione “Le Vie dei Tesori”, tre musicisti di assoluto rilievo: il pianista e organista Franco Vito Gaiezza, il soprano Klizia Prestia e il flautista Stefan Mircea Cutean. Il concerto sara’ con ingresso gratuito e nel rispetto delle norme anti Covid. La Chiesa, edificata intorno al 1420 su una parte dell’antico Castello arabo di Zabut, si trova nella parte piu’ antica di Sambuca, sulla rocca che domina il paese. L’attuale campanile, fu ricavato da una antica torre saracena di difesa dello stesso Castello. In origine era una piccola chiesa dedicata prima a Santa Barbara, e poi a San Pietro Apostolo; nell’anno 1642 fu ricostruita ed ampliata grazie al contributo finanziario della marchesa Donna Giulia Baldi Centellis e della sorella Maria. Completata la costruzione, il 12 febbraio 1651, la chiesa fu solennemente aperta al culto sotto il titolo di Maria SS. Assunta. L’anno scorso, dopo oltre cinquant’anni dal terremoto che devasto’ il Belice, la Matrice e’ stata riaperta grazie a parziali lavori di restauro e consolidamento finanziati dall’amministrazione comunale e portati avanti con la supervisione della Curia di Agrigento. Il concerto vuole essere anche uno stimolo a recuperare l’antico organo a canne della Chiesa Madre, uno dei luoghi che potra’ essere visitato a Sambuca l’ultimo week end di settembre .nell’ambito de “Le Vie dei Tesori”.

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