“Segreta Agrigento. Radici d’Antico”, torna visitabile la mostra alla caserma “Anghelone”
Lo spazio che racconta le scoperte archeologiche dell’area su cui sorge la struttura della Polizia di Stato è frutto di una collaborazione tra enti
Nuova opportunità per fruire della mostra “Segreta Agrigento. Radici d’Antico” ospitata all’interno della caserma Anghelone di Agrigento. Domani, sabato 13 dicembre, sarà infatti possibile visitare l’esposizione curata dal Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento e dal Dipartimento di Beni Culturali dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna dalle 11.00 alle 14.00 previa prenotazione entro le 9 di domattina al seguente link: https://bit.ly/3MxEkwk.
L’esposizione offre un inedito scorcio sulla città antica e su un luogo di culto pertinente alle fasi di fondazione della città, persino più antico dei grandi templi. I reperti guidano lo spettatore in un viaggio nel tempo attraverso i cambiamenti d’uso di un’importante area della città, fino alla conquista cartaginese quando fu realizzato in quel luogo uno spazio per la lavorazione di erbe, essenze curative e per la produzione del lykion, un antico collirio medicamentoso.
Segreta Agrigento è stata inaugurata il 20 dicembre 2024, grazie ad un accordo fra Parco, Polizia di Stato e Demanio con i quali hanno collaborato gli archeologi del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna. In questa occasione verrà esposto per la prima volta un reperto restaurato grazie alla cura del laboratorio di restauro del Parco Valle dei Templi.
La mostra è concepita come un’esposizione dinamica e continuamente aggiornata con le nuove straordinarie scoperte che provengono dagli scavi in queste aree della città e con oggetti custoditi dal Museo Archeologico Regionale Pietro Griffo restaurati per l’occasione.




