Importante udienza questa mattina del processo a carico di Enzo Cangemi, 50enne di Camastra, accusato di tentata violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni ai danni di una ragazzina che all’epoca dei fatti aveva 16 anni. La vicenda risale al 27 dicembre 2016. 

In aula – davanti i giudici della seconda sezione penale presieduta da Wilma Angela Mazzara – è comparso il padre della ragazza chiamato a testimoniare dal pubblico ministero. Il genitore ha confermato quanto già dichiarato nelle precedenti udienze dagli amici della figlia. 

Secondo la ricostruzione la ragazzina sarebbe stata adescata, tramite una terza persona con la scusa di farsi dare il numero del padre, e dopo esser salita sull’auto di Cangemi avrebbe subito la tentata violenza sessuale. La minorenne (all’epoca dei fatti) raccontò tutto ai genitori che si presentarono dai carabinieri denunciando il 50enne. 

Quest’ultimo è difeso dall’avvocato Angela Porcello. Si torna in aula il 12 marzo per completare i testi della lista del pubblico ministero. Poi sarà la volta di quelli chiamati dalla difesa.