Giudiziaria

Inchiesta Hybris, Fabrizio Truisi si costituisce alla polizia 

Il licatese era sfuggito alla cattura nella maxi operazione Hybris

Pubblicato 1 anno fa

Uno degli indagati della maxi inchiesta Hybris, ufficialmente irreperibile dalla notte dell’operazione della squadra mobile di Agrigento che ha fatto scattare 25 arresti per droga, si è consegnato alla polizia. Si tratta di Fabrizio Truisi, 38 anni di Licata, raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Palermo. L’uomo, accompagnato dall’avvocato Gaspare Lombardo, si è costituito al commissariato di Licata nella giornata di domenica.

Truisi, secondo le accuse della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, sarebbe uno dei sodali dell’organizzazione capeggiata da Michele Cavaleri e, in particolare, scrive il gip “preposto alle operazioni di verifica della qualità della cocaina con dei veri e propri test su più campioni per indicare la tipologia migliore”.

Intanto proseguono gli interrogatori di garanzia degli indagati dinanzi al gip Antonella Consiglio. Scena muta di Antonietta Casaccio, attualmente ai domiciliari, e Fabio Della Rossa, ristretto nel carcere di Imperia. Entrambi sono difesi dall’avvocato Giuseppe Vinciguerra.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *