Un vero e proprio terremoto giudiziario. Ecco chi sono i 4 agrigentini indagati che rischiano l’arresto
Alcuni pusher erano costretti finanche a dare in pegno la carta prepagata del reddito di cittadinanza a garanzia degli illeciti debiti contratti con i vertici dell’organizzazione
Richieste di arresto, oltre che per l’ex governatore, anche per il deputato riberese Carmelo Pace, il manager di Siculiana Roberto Colletti e l’imprenditore di Favara Alessandro Vetro
L’imputato, secondo l’accusa, avrebbe perseguitato il fratello e due sorelle - vicini di casa - minacciandoli più volte di morte
Per le tre donne era stato disposto il giudizio immediato dal gip Micaela Raimondo - tuttavia - la persona offesa ha ritirato la querela
Tre licatesi finiscono a processo a margine di un’inchiesta che ipotizza tentate estorsioni a commercianti della città
La procura di Agrigento ha chiesto 4 condanne nel processo sul maxi incendio che lo scorso gennaio ha devastato il deposito rifiuti della ditta Omnia a Licata
A parte Nicolo' Di Salvo, 68 anni, socio della Quadrifoglio Group di Partinico (Palermo), gli altri indagati sono tutti dell'Amap.
Condannati per favoreggiamento anche la moglie e due cognati dell’imputato per averlo aiutato ad eludere le indagini