Giudiziaria

Processo d’Appello Montagna: chiesto (e rigettato) confronto tra collaboratori di giustizia

Sentiti altri due collaboratori di giustizia

Pubblicato 3 anni fa

Nuova udienza, come da calendario, del processo d’Appello scaturito dalla maxi operazione antimafia denominata “Montagna” – eseguita nel 2018 – che ha fatto luce sulle dinamiche delle famiglie mafiose agrigentine. In primo grado sono state 35 le condanne e 19 le assoluzioni. Dopo l’audizione di Giuseppe Quaranta, avvenuta nelle scorse udienze, quest’oggi è toccato ad altri due collaboratori di giustizia: si tratta di Concetto Errigo e Carmelo Battaglia, ex rappresentanti della famiglia mafiosa di Comiso.

I due hanno risposto alle domande delle parti riferendo alcune circostanze su una presunta estorsione ma le dichiarazioni non sarebbero state “lineari” con quelle rilasciate in precedenza del pentito Quaranta. E’ stato richiesto anche un “confronto a tre” tra i collaboratori ma la Corte ha rigettato tale possibilità. La parola è poi passata alla difesa con alcuni avvocati (tra gli altri Angela Porcello, Giovanni Castronovo, Giuseppe Oddo, Antonino Gaziano, Maria Nicotra) che hanno prodotto documenti difensivi a discarico delle nuove dichiarazioni rese da Giuseppe Quaranta e, in particolare, sulle figure di Pasquale Fanara e dei fratelli Valenti. L’udienza riprenderà il prossimo 27 gennaio. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *