Raffadali, 70 euro per non pubblicare video hot dell’ex: arrestato
In manette 38enne a Raffadali
I carabinieri della stazione di Raffadali hanno arrestato un 38enne, originario della Romania ma residente nel comune agrigentino, per i reati di estorsione e revenge porn, fattispecie di reato quest’ultima recentemente inserita nell’ordinamento giudiziario che punisce la diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti, contro il consenso dell’interessato che molto spesso è proprio l’ex partner.
L’uomo ha minacciato l’ex fidanzata, una casalinga 43enne anche lei romena, di mettere online un video hot girato con il telefonino dell’uomo. Il video era stato registrato l’anno scorso, quando i due avevano una relazione sentimentale e riguardava un rapporto sessuale consumato tra gli stessi, interamente ripreso con il telefono cellulare. L’uomo da diverso tempo minacciava la donna di pubblicare sui social il video se non avesse ricevuto il denaro richiesto. La donna, esasperata da quelle fastidiose minacce, si è rivolta ai Carabinieri di Raffadali che hanno immediatamente organizzato un piano per cogliere in flagranza l’ex fidanzato.
In serata, i militari dell’Arma recatisi presso l’abitazione dell’uomo, lo hanno sorpreso mentre intascava la somma di 70,00 euro appena consegnatagli dall’ex compagna. L’uomo è stato arrestato e collocato agli arresti domiciliari presso la sua abitazione su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento in attesa dell’udienza di convalida. Le accuse sono di estorsione e revenge porn, fattispecie di reato quest’ultima recentemente inserita nell’ordinamento giudiziario che punisce la diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti, contro il consenso dell’interessato che molto spesso è proprio l’ex partner. Se le accuse vengono confermate, l’uomo rischia una pena da cinque a dieci anni.