Giudiziaria

Raffadali, “chiede il pizzo per restituire documenti”: condannato 25enne

Tre anni e sei mesi per il reato di estorsione

Pubblicato 3 anni fa

Il gup del tribunale di Agrigento, Micaela Raimondo, ha condannato a tre anni e sei mesi di reclusione Hussain Hanif Muhammad, 26enne residente a Raffadali, per il reato di estorsione.

L’accusa, sostenuta in aula dal sostituto procuratore Sara Varazi, aveva chiesto la condanna a quattro anni. La vicenda risale al dicembre 2019 quando i carabinieri della stazione di Raffadali arrestarono in flagranza di reato il giovane originario della Libia.

Secondo quanto ricostruito, e che oggi trova conferma con la condanna, il 26enne avrebbe chiesto soldi in cambio della restituzione di alcuni documenti che aveva sottratto poco prima ad un giovane. E’ stato quest’ultimo a presentarsi in caserma e indicare il responsabile dell’azione delittuosa. Subito dopo è scattata una perquisizione in casa di un altro giovane, custode della merce rubata, che dava esito positivo.  L’imputato è difeso dagli avvocati Daniele Re e Agnesa Neculai.

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