Scoperti “furbetti” del buono spesa: 18 indagati
I militari hanno riscontrato una serie di irregolarità nelle istanze presentate
Diciotto indebiti percettori del cosiddetto ‘buono spesa’, residenti nel Comune di Bisacquino, sono stati individuati dai finanzieri del comando provinciale di Palermo. I militari hanno riscontrato una serie di irregolarità nelle istanze presentate. In particolare, i controlli eseguiti dai finanzieri della Tenenza di Corleone, incentrati sui dati autocertificati nelle richieste di presentate, hanno evidenziato che i nuclei familiari percepivano altre forme di sostegno economico.
I diciotto sono stati denunciati e segnalati al Comune di Bisacquino per la decadenza dell’ammissione ai benefici richiesti, per il recupero delle somme già erogate, ammontanti ad 3.550 euro e per la comminazione di sanzioni per 10.650.