Traffico di droga a Ribera, due condanne e un’assoluzione
Erano accusati di aver gestito una fiorente attività di spaccio di eroina, cocaina, marijuana e crack
Il gup del Tribunale di Sciacca, Alberto Davico, ha disposto due condanne e un’assoluzione nell’ambito dell’inchiesta che negli scorsi mesi ha portato all’arresto di due fratelli e alla compagna di uno di questi ultimi. In particolare il giudice ha condannato a due anni e sei mesi di reclusione Anis Khalfaoui, 34 anni; un anno e otto mesi di reclusione (pena sospesa) al fratello Rached Khalfaoui, 32 anni. Assolta, invece, Nicoleta Atomi, 20 anni, fidanzata di uno degli indagati.
I due fratelli furono arrestati nel gennaio scorso dai carabinieri della Tenenza di Ribera. Erano accusati di aver gestito una fiorente attività di spaccio di eroina, cocaina, marijuana e crack, usando come base d’appoggio la loro abitazione a Ribera. Nel corso delle indagini sono stati eseguiti dai militari numerosi pedinamenti che hanno consentito di individuare un luogo isolato dove gli indagati nascondevano i proventi dell’attività di spaccio, sequestrando 12.000,00 euro in banconote di vario taglio contenuti in barattoli sepolti nel terreno.
Una volta acquistato lo stupefacente a Palermo e trasportato fino a Ribera, due di loro, risultati essere fratelli, si occupavano dello spaccio vero e proprio, provvedendo in prima persona a occultare droga e denaro, mentre la donna si occupava prevalentemente della sicurezza, facendo la vedetta all’esterno dell’abitazione al momento che da casa uscivano gli acquirenti