Migranti, affonda barcone: 87 salvati e una donna morta
Il cadavere di una donna è stato sbarcato al molo Favarolo di Lampedusa
Il cadavere di una donna è stato sbarcato al molo Favarolo di Lampedusa. La trentenne è annegata durante la notte a circa 45 miglia dalla maggiore delle isole Pelagie, in area Sar tunisina-maltese. Faceva parte di un gruppo di migranti soccorso da un peschereccio tunisino e poi portato nell’isola da una motovedetta della Guardia costiera.
L’operazione è scattata alle 2 della notte scorsa quando alla sala operativa della Capitaneria di porto è arrivata la segnalazione, fatta dall’equipaggio di un peschereccio tunisino, di un barcone, carico di migranti, che stava affondando. I pescatori tunisini hanno salvato, issandole a bordo, 87 persone originarie di Cameroun, Costa d’Avorio, Guinea, Guinea Konakry, Mali, Senegal e Sudan.
Recuperato anche il cadavere della donna che è stato già portato alla camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana.