Droga e abigeato all’ombra della mafia: condannati boss Fragapane e pentito Quaranta
Confermate quasi in pieno le condanne di primo grado
La Corte d’Appello di Catania, confermando quasi in pieno il verdetto di primo grado, ha condannato alla pena di venti anni di reclusione il boss di Santa Elisabetta Francesco Fragapane, il suo ex braccio destro (e oggi collaboratore di giustizia) Giuseppe Quaranta – alla pena di quattro anni e sei mesi – e altri due agrigentini: Salvatore Montalbano, condannato a cinque anni, e Girolamo Campione, condannato a sei anni di reclusione.
Il processo scaturisce dall’operazione “Proelio” – condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania – che ha fatto luce su ben radicati legami tra due clan di Cosa Nostra – quello Fragapane di Santa Elisabetta e quello Errigo di Comiso – scoprendo anche un giro di droga e abigeato controllato proprio dalle famiglie mafiose.