Inchiesta Halycon, Gran Loggia d’Italia: “Noi estranei, condanniamo condotte illecite”
In relazione alle misure giudiziarie della Dda di Palermo (inchiesta Halycon) assunte all’indirizzo di soggetti ritenuti anche affiliati alla Massoneria, la Gran Loggia d’Italia degli A.L.A.M. Obbedienza massonica di Piazza del Gesu’ Palazzo Vitelleschi precisa “la propria totale estraneita’ ai fatti e alle persone. Precisiamo cio’ per la usuale ed impropria generalizzazione che riconduce le responsabilita’ dei […]
In relazione alle misure giudiziarie della Dda di Palermo (inchiesta Halycon) assunte all’indirizzo di soggetti ritenuti anche affiliati alla Massoneria, la Gran Loggia d’Italia degli A.L.A.M. Obbedienza massonica di Piazza del Gesu’ Palazzo Vitelleschi precisa “la propria totale estraneita’ ai fatti e alle persone. Precisiamo cio’ per la usuale ed impropria generalizzazione che riconduce le responsabilita’ dei singoli alla dimensione massonica nel suo complesso senza distinzione di sorta”.
La Gran Loggia d’Italia, per parte sua, “condanna con vigore l’operato di quanti piegano la solo apparente professione dei principi massonici a finalita’ illecite, cosi’ tradendo gli ideali tanto della Massoneria stessa quanto di quei fratelli che onestamente frequentano le Logge. Poiche’ il rispetto, fedele ed incondizionato, della legge e’ posto alla base dei lavori condotti nelle Officine, a questi individui va il nostro biasimo in quanto massimo e’ il danno d’immagine che cagionano alla causa massonica. Di contro, a tutte le Autorita’ va il nostro ringraziamento per il lavoro che svolgono a presidio degli ideali supremi di ordine e di giustizia”.