Mafia

Lenzuoli in tutta Italia contro la mafia in ricordo di Falcone e Borsellino

Iniziative in tutta Italia

Pubblicato 3 anni fa

“La citta’ di Palermo come ogni anno si unisce all’Arma dei carabinieri e alla Fondazione Falcone – ha detto Orlando – nel ricordo delle tante vittime di mafia e in particolare di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, punti di riferimento della nostra terra e dell’intero paese”. Questa mattina davanti al Teatro Massimo la Fanfara dell’Arma dei Carabinieri ha eseguito l’inno nazionale ed e’ stato esposto un lenzuolo bianco proposto dalla Fondazione Falcone e realizzato a Brancaccio nei laboratori di scena del Teatro. In contemporanea a Roma, e in altre 20 citta’ d’Italia, si e’ svolta identica cerimonia con l’esposizione dello stesso lenzuolo sul Colosseo.

“Con i tanti giovani delle scuole italiane – ha concluso il sindaco – ricordiamo l’importanza del ritorno alla vita, celebrando la memoria di chi l’ha persa per la affermazione della legalita’ e ricordando che il sacrificio dei giudici Falcone e Borsellino e di tutte le vittime di mafia ha permesso di liberare la citta’ di Palermo dal governo di Cosa Nostra”.

“Questa iniziativa rappresenta un momento per avvicinare tutta la popolazione nazionale al sentimento di antimafia che lega non solo Palermo a Roma, ma a tutto il Paese. In uno sforzo corale di unita’ nei confronti di questo fenomeno terribile che combattiamo con forza e con coraggio”. Lo ha detto il generale Arturo Guarino, comandante provinciale dei carabinieri di Palermo, a margine dell’ostensione del lenzuolo con l’immagine dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, sulla scalinata del Teatro Massimo di Palermo. La manifestazione rientra nell’ambito delle celebrazioni per il 29 anniversario della strage di Capaci in cui, il 23 maggio 1992, furono trucidati da cosa nostra il giudice Falcone con la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani. “Per noi e’ uno sforzo quotidiano, noi – aggiunge Guarino – siamo il fronte che cerca di contrastare Cosa nostra, che ancora esiste in questo territorio in varie forme. E lo facciamo in sinergia con la magistratura e le altre forze dell’ordine. Ma soprattutto – prosegue – con la parte sana della citta’ e del Paese che ci affianca, ora piu’ di ieri, con grande determinazione”.

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