Agrigento

Via D’Amelio, Patronaggio: “Tempi maturi per la verità”

Così il Procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio

Pubblicato 3 anni fa

“Nel 29esimo anniversario della strage di via D’Amelio, dove persero la vita Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta, accanto al non mai sopito dolore per l’uccisione di coraggiosi servitori della Stato, si affianca, altrettanto mai sopita, una forte sete di verità e giustizia”. Così il Procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio, che questa sera alle 21 partecipa al convegno “57 giorni, conversazioni in ricordo delle vittime della Strage di via D’Amelio” organizzato dall’Anm di Agrigento.

Troppi i dubbi sollevati dalla Corte di Assise di Caltanissetta nel cosiddetto processo Borsellino quater, a partire dai tempi e modi della preparazione ed esecuzione della strage, alle modalità di conduzione delle indagini, fino alla ‘sciagurata’ gestione del falso pentito Scarantino– dice ancora Patronaggio- Sarebbe un’ inammissibile vulnus per la vita democratica e per la credibilità delle Istituzioni di questo Paese se, alla follia stragista di Cosa Nostra, si fossero aggiunte quelle ‘menti raffinatissime’ di cui parlò, in tempi non sospetti, Giovanni Falcone”. E aggiunge: “Oggi i tempi appaiono maturi affinché con un ulteriore sforzo investigativo e giudiziario, nonché con un altrettanto non secondario sforzo della politica, si arrivi infine alla verità”. “Solo la verità infatti può placare la sete di giustizia dei parenti delle vittime e di tutti gli uomini onesti”, conclude

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *