Licata

Licata, pubblicato il “Bando Fermenti”

L’Ufficio Europa del Comune di Licata porta a conoscenza, di tutti gli interessati, che la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale – ha pubblicato il “Bando Fermenti”: Il bando mette a disposizione dei giovani un finanziamento complessivo di 16 milioni di euro e mira a […]

Pubblicato 5 anni fa

L’Ufficio Europa del Comune di Licata porta a conoscenza,
di tutti gli interessati, che la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento
per le politiche giovanili e il servizio civile universale – ha pubblicato il “Bando
Fermenti”:

Il bando mette a
disposizione dei giovani un finanziamento complessivo di 16 milioni di euro e
mira a dare un sostegno finanziario e tecnico per trasformare le loro idee in
progetti, costruendo e realizzando da protagonisti iniziative di imprenditorialità
giovanile di natura sociale e coesiva che migliorino le condizioni di vita
degli stessi giovani e della collettività.

Possono partecipare al bando
“gruppi informali”, ovvero, gruppi con un minimo di tre ed un massimo di cinque
soggetti di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni, e ad
“Associazioni temporanee di scopo” (Ats) tra soggetti che, sulla base della
normativa vigente, sono qualificati enti del Terzo settore, costituite da un
massimo di tre enti (incluso il capofila), il cui direttivo è costituito per la
maggioranza da giovani tra i diciotto e i trentacinque anni. Per i requisiti
specifici è possibile consultare gli allegati al bando.

Attraverso la condivisione
di idee e competenze diversificate, di esperienze e pratiche da sperimentare e
già sperimentate, Fermenti incentiva
lo sviluppo di progetti a carattere locale e/o nazionale capaci di esplorare le
sfide sociali fondamentali per i giovani e generare nuove possibilità e
soluzioni a problemi e priorità comuni che impattano sulla comunità.

Sono cinque, in particolare,
le sfide sociali individuate come prioritarie per le quali viene chiesto di
proporre idee e sviluppare progetti: Uguaglianza per tutti i generi; Inclusione
e partecipazione; Formazione e cultura; Spazi, ambiente e territorio;
Autonomia, welfare, benessere e salute.

Una delle novità più
rilevanti del bando è la disponibilità a titolo gratuito di servizi di
accompagnamento e di accelerazione, gestiti da esperti di processi di
incubazione, per la predisposizione delle proposte progettuali di chi è meno
esperto e per l’elaborazione dei successivi progetti esecutivi.

Per partecipare al bando è
necessario presentare la domanda, compilata secondo gli specifici allegati, ed
inviarla, entro le ore 14,00 del 3 giugno 2019, esclusivamente
tramite posta elettronica certificata (pec) all’indirizzo: giovanieserviziocivile@pec.governo.it

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