Licata

Rapina ad un bar mai denunciata: condannato 34enne

La rapina non è mai stata denunciata

Pubblicato 3 anni fa

I giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Angela Mazzara, hanno disposto la condanna a cinque anni di reclusione nei confronti di Angelo Antona, 34 anni di Licata, per una rapina messa a segno in un bar del popolo centro dell’agrigentino nell’ottobre dello scorso anno. L’accusa, rappresentata in aula dal sostituto procuratore Sara Varazi, aveva chiesto la condanna a sette anni di reclusione.

La vicenda risale al 6 ottobre quando, subito dopo il posticipo tra Inter e Juve, Antona insieme sicuramente ad almeno un’altra persona, armato di una pistola detenuta illegalmente ha fatto irruzione nell’esercizio commerciale arraffando soldi dalla cassa, circa 400 euro, e una macchinetta scambia-monete con all’interno 850 euro. I poliziotti, in poco tempo, hanno individuato il possibile autore e sono andati a bussare direttamente a casa di Angelo Antona, già noto agli uffici dell’anticrimine licatese: gli agenti lo hanno beccato con un martello in mano mentre stava tentando di aprire la macchina con all’interno il denaro.

Trasmessi anche gli atti in procura per valutare la posizione di alcuni testimoni che, pur presenti, hanno dichiarato al processo di non ricordare. Anche lo stesso proprietario del bar – come emerso dalle indagini – non ha mai denunciato nulla.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *