Palermo

Dura protesta dei dipendenti regionali

RUsso (Confintesa): "Non si può accettare un'amministrazione che non vuole valorizzare i propri dipendenti"

Pubblicato 1 mese fa

Si è tenuto davanti l’Assessorato regionale Funzione pubblica, un sit-in di protesta dei dipendenti regionali. È intenzione del Governo Regionale, nel rinnovo contrattuale 2019/2021, adottare il Contratto funzioni centrali, che prevede per il personale il passaggio dalle attuali 4 Categorie alle nuove 3 Aree: i lavoratori, soprattutto A e B, ritengono che, proprio in questa fase di prima applicazione, sia l’occasione di un riscatto della dignità lavorativa per tanto tempo negata. “Non si può accettare un’amministrazione che non vuole valorizzare i propri dipendenti: non si può accettare di relegare le categorie A e B in prima Area ovvero nella fascia più bassa. È fondamentale che vengano riconosciuti sia la professionalità acquisita negli anni che i titoli di studio posseduti” a dichiararlo è Antonio Russo, segretario generale Confintesa, Federazione dipendenti regionali, ricevuto, assieme ad una delegazione di lavoratori, da Pietro Miosi e Giovanni Antinoro, rispettivamente capo di gabinetto e segretario particolare dell’assessore Messina. “Nelle prossime ore, continua Russo, come richiestoci, produrremo all’ assessore Messina, una relazione con un dettagliato quadro economico, una sorta di studio di fattibilità, sulla possibilità di un avanzamento giuridico del personale regionale, a costo zero, che superi il vincolo economico più volte puntualizzato nell’incontro odierno”.

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