Sequestrato depuratore di Palma di Montechiaro, mancano autorizzazioni allo scarico: due indagati
Due le persone denunciate e tra queste vi è anche un funzionario comunale al quale è stato affidato l’impianto
Il depuratore di Palma di Montechiaro è stato sequestrato per mancanza delle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri del Centro Anticrimine Natura a margine di un sopralluogo effettuato nella giornata di ieri insieme ai tecnici dell’Arpa. L’area sottoposta a sequestro è di oltre cinquemila metri quadrati. Due le persone denunciate e tra queste vi è anche un funzionario comunale al quale è stato affidato l’impianto.
Non è la prima volta che il depuratore della Città del gattopardo viene sequestrato. Nel 2012 ci fu un primo provvedimento poiché si appurò che sversava liquidi in mare mentre tre anni più tardi venne accertato il mal funzionamento dell’impianto. Adesso la vicenda è diversa e non si parla di inquinamento ambientale ma di mancanza di autorizzazione allo scarico delle acque reflue. Un iter rimasto in sospeso e che adesso dovrà essere completato con la Regione e gli assessorati all’Energia e alla Sanità.