La nomina dei manager delle Asp siciliane, Mazzara in “pole” per Agrigento: Zappia a Enna
Domani la giunta dovrebbe deliberare le nomine: ecco i movimenti attesi
La delicata partita della nomina dei manager della sanità siciliana sembra essere “quasi” chiusa. Dopo un lungo confronto tra le forze politiche che compongono la maggioranza si è arrivati ad una quadra. E domani la giunta regionale guidata dal presidente Schifani dovrebbe deliberare le nomine. L’Asp di Agrigento, che per giorni è stata al centro di contese, dovrebbe essere affidata ad Alessandro Mazzara. L’attuale direttore amministrativo prenderà il posto di Mario Zappia che invece andrà a guidare l’Asp di Enna in quota Democrazia Cristiana e non Mpa.
La nomina di Mazzara, la cui ufficialità dovrebbe essere sancita domani, è stata richiesta a più riprese da Forza Italia con i suoi esponenti principali: i deputati Riccardo Gallo e Margherita La Rocca Ruvolo, neo coordinatrice provinciale del partito. La scelta di Mazzara alla guida dell’Asp di Agrigento sembra aver incassato il gradimento anche di Giusi Savarino per Fratelli d’Italia e di Roberto Di Mauro per l’Mpa. Tutti, dunque, ad esclusione della Democrazia Cristiana di Totò Cuffaro che comunque “piazzerà” Zappia ad Enna.
All’Asp di Palermo sembra scontata la riconferma di Daniela Faraoni, in quota Forza Italia. Anche l’Asp di Siracusa andrà al partito forzista ma non sarà confermato il manager uscente Salvatore Lucio Ficarra che, probabilmente, andrà a guidare l’Asp di Caltanissetta. Con ogni probabilità, alla guida dell’Asp aretusea, andrà Alessandro Caltagirone. All’Asp di Catania andrà Giuseppe Laganga Senzio, in quota Lega con il placet del deputato Sammartino. L’Asp di Messina sarà guidata da Giuseppe Cuccì, sindaco di Sperlinga, in quota Fratelli d’Italia. E infine: l’Asp di Trapani sarà guidata da Marzia Furnari mentre quella di Ragusa da Pino Drago.