Precari covid informatici, Catanzaro: “Regione disponga il reintegro”
La nota del capogruppo Pd all'Ars, Michele Catanzaro
Il gruppo Pd all’Ars con una interrogazione al Presidente della Regione Siciliana, all’Assessore regionale della salute, chiede se questo governo intende adottare una circolare esplicativa volta ad invitare le Aziende e gli Enti del Servizio sanitario regionale a provvedere al reintegro dei cosiddetti “precari covid” inquadrati nei profili di “assistente tecnico informatico” e di “collaboratore ingegnere professionale” in ottemperanza della normativa vigente in materia.
“I lavoratori in questione ci risulta hanno provveduto a diffidare le Aziende sanitarie presso le quali prestavano servizio ai fini del loro reintegro. Anche per queste figure professionali – dice il capogruppo Michele Catanzaro – esclusi dalla proroga, è oggi opportuno il mantenimento in servizio, in coerenza con il rispettivo fabbisogno di personale”.
Nel ricordare che alla fine del 2020 l’Assessorato della Salute, in conformità alla normativa nazionale, ha disposto il reperimento, attraverso avviso pubblico, di diverse figure amministrative e tecniche da impiegare nelle attività necessarie a fronteggiare la pandemia determinata da Covid-19 e che i soggetti individuati sono stati assunti con contratti di collaborazione coordinata e continuativa per la durata di tre mesi, successivamente prorogati periodicamente e che successivamente con un’interpretazione restrittiva del termine si è proceduto alla proroga dei soli contratti relativi al personale inquadrato nel profilo di “assistente amministrativo”, si sollecita dunque un’azione immediata per inserire, in coerenza con il rispettivo fabbisogno di personale, anche i soggetti inquadrati nei profili di “assistente tecnico informatico” e di “collaboratore ingegnere professionale”.