Porto Empedocle

Agrigento, morì a 17 anni in incidente: Anas responsabile civile

E’ ripreso ieri mattina il processo scaturito dall’incidente mortale nell’ottobre 2017 quando a perdere la vita fu un ragazzo di 17 anni – Giuseppe Barbato – che a bordo dello scooter rimase coinvolto in un sinistro in via Passeggiata Archeologica, ad Agrigento. Dopo la costituzione della parte civile dei familiari della vittima il giudice ha […]

Pubblicato 4 anni fa

E’ ripreso ieri mattina il processo scaturito dall’incidente mortale nell’ottobre 2017 quando a perdere la vita fu un ragazzo di 17 anni – Giuseppe Barbato – che a bordo dello scooter rimase coinvolto in un sinistro in via Passeggiata Archeologica, ad Agrigento.

Dopo la costituzione della parte civile dei familiari della vittima il giudice ha accolto la richiesta dei legali di coinvolgere Anas quale responsabile civile dell’accaduto. A processo  per la vicenda sono finiti tre dipendenti Anas: Maria Rita Giglione, Emanuele Montana Lampo, e Alfonso Giglia. Tutti sono accusati di omicidio colposo.

Secondo la Procura i tre non avrebbero segnalato in maniera adeguata la presenza di un cantiere aperto per rimuovere alcune radici di alberi presenti in quel punto di carreggiata, omettendo di segnalare il pericolo della sconnessione della strada. Si torna in aula il 28 novembre. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *