Migranti, resti recuperati a Lampedusa tumulati a Burgio
Arriveranno stasera a Porto Empedocle
I resti umani, due femori e una anca, recuperati lunedi’ scorso a Cala Pulcino a Lampedusa sono stati imbarcati sul traghetto di linea Sansovino che giungera’ in serata a Porto Empedocle. Dovrebbero essere di uno dei dispersi del naufragio verificatosi fra Lampedusa e l’isolotto di Lampione lo scorso 30 giugno.
I resti riposti in una cassettina, dopo l’arrivo a Porto Empedocle, verranno trasferiti a Burgio dove, secondo quanto rende noto il sindaco delle Pelagie, Toto’ Martello, verra’ tumulata.
Sulla ultima tragedia del mare c’e’ un’inchiesta coordinata dal procuratore capo Luigi Patronaggio e dal sostituto Maria Barbara Cifalino’. Il 30 giugno, un barchino si capovolse e finirono in acqua tutti i migranti che erano a bordo: 7 le donne, una delle quali incinta di 2 mesi, che persero la vita e 46 i superstiti. Lo scorso 8 luglio, la nave Dattilo della Guardia costiera ha fatto immergere un robot sottomarino, ha localizzato l’imbarcazione e i corpi dei 9 immigrati dispersi. Il 4 settembre, due cadaveri in decomposizione, vennero ritrovati nei pressi di Cala Spugne. A portare a riva i due cadaveri furono le forti correnti marine