Riprendono gli sbarchi a Lampedusa, arrivato anche un gatto
Una donna, due bambini, cinque uomini e un gatto
Una donna, due bambini, cinque uomini e un gatto. A bordo della carretta del mare ritracciata dal pattugliatore della Guardia di finanza intorno a mezzanotte nei pressi dell’Isola dei conigli, a Lampedusa, c’era anche un micio di circa tre mesi. Pure lui, insieme al suo padrone, ha affrontato la traversata del Mediterraneo: dalla Tunisia alla Sicilia su un barchino di 5 metri.
Una scena non insolita per i soccorritori: non è la prima volta, infatti, che i migranti affrontano il viaggio insieme ai loro amici a quattro zampe, gatti e cani soprattutto. Anche se lo scorso ottobre sull’isola insieme a 13 tunisini gli uomini della Capitaneria di porto sul barchino trovarono anche una pecora.
Dopo i 128 giunti la scorsa notte sull’isola con tre differenti approdi, un altro barchino con 29 persone a bordo, tutte di origine subsahariana, è stato intercettato nelle acque antistanti la più grande delle Pelagie. Tra loro anche 7 donne e 2 minori accompagnati. Anche per loro dopo i controlli sanitari è stato disposto il trasferimento nell’hotspot di contrada Imbriacola. Salgono così a 185 i migranti sbarcati da ieri sull’isola, dopo una tregua durata diversi giorni e dovuta alle cattive condizioni del mare.