Nella via Cappuccini, una delle strade di accesso alla città, migliaia di persone assistono in queste ore ad una delle fasi più delicate della realizzazione dei carri allegorici che sfileranno durante l’ormai imminente Carnevale di Sciacca. Nonostante la tradizione di 120 anni di storia, la manifestazione, infatti, non dispone ancora di adeguati capannoni in cui realizzare le mastodontiche strutture in ferro e cartapesta. Pertanto, dopo il lavoro all’interno di magazzini, più o meno grandi, è arrivato finalmente il momento di montare uno sull’altro i pezzi che compongono i carri allegorici. E, certamente, non è un’operazione da poco se si considera che non si tratta di semplice cartapesta ma di strutture in ferro che vengono progettate e collaudate, di impianti elettrici che azionano complessi meccanismi che danno vita ai numerosi movimenti di ciascun pezzo, di impianti audio, luci e video.

Insomma, una vera e propria macchina da spettacolo che per di più si sposta lungo un percorso in mezzo ad una folla di persone. Il momento del montaggio dei carri, poi, per i saccensi, è una sorta di prima scrematura in cui cominciano a nascere le previsioni sui carri maggiormente accreditati alla vittoria finale. Nel pomeriggio di venerdì dovrà essere tutto pronto per consentire la prima sfilata che si articolerà da via Cappuccini a piazza Scandaliato. Occorre ricordare che solo per la sfilata del venerdì il circuito sarà libero ed accessibile a tutti gratuitamente. Il ticket d’ingresso, che tanto ha fatto discutere in queste giornate, entrerà in azione solo a partire dal sabato e fino alla fine dell’evento, prevista per la notte del martedì grasso, nel circuito che va dal viale della Vittoria in Corso Vittorio Emanuele, via Incisa, piazza Rossi e piazza Scandaliato.

Come al solito, la sfida non sarà solo per l’impianto architettonico del carro ma riguarderà anche i costumi, i gruppi mascherati e le loro coreografie, la recita del copione originale, le musiche e gli inni appena registrati nelle sale d’incisione. Il carro di Peppe ‘Nnappa aprirà il corteo offrendo, come da tradizione, caramelle, vino e salsiccia.