PRIMO PIANO

Aggrediscono titolare di un bar: divieto di avvicinamento per tre agrigentini

Divieto di frequentare i luoghi per tre persone di Sciacca

Pubblicato 3 anni fa

Il personale della Polizia di Stato tramite la Divisione Anticrimine, nell’ambito di una incisiva azione preventiva tesa a contrastare atti di violenza che frequentemente si registrano presso gli esercizi pubblici frequentati da giovani, ha applicato 3 provvedimenti di interdizione dal frequentare 3 bar ubicati nella località Stazzone del comune di Sciacca.

I provvedimenti in questione, noti come D.A.C.U.R., emanati con decreto nell’immediatezza della barbara uccisione del giovane Willy Morteiro Duarte, avvenuta nel mese di settembre 2020, in provincia di Frosinone, da cui il nome appunto di DASpo (o anche D.A.C.Ur.)  “Willy”, prevedono una interdizione della frequentazione dei locali pubblici in cui si sono verificati gli episodi di violenza o nelle immediate vicinanze di essi, la cui durata, da 6 mesi a 2 anni, dipende dalla gravità dei fatti e dal grado di pericolosità presunta degli autori.

 L’emissione dei provvedimenti all’indirizzo di tre giovani, G.U. 36 anni, G.T. 29 anni e G.M. 34 anni si sono resi responsabili dell’aggressione nei confronti del titolare di un bar come reazione all’ennesima richiesta di lasciare il locale, essendo già trascorso l’orario di chiusura imposto dalla normativa anti-Covid.

Ne nasceva un parapiglia in cui restavano coinvolti anche alcuni individui andati in soccorso alla vittima, che aveva termine col l’arrivo delle pattuglie  della polizia e dei carabinieri. Si contavano tre feriti, con prognosi variabili dai 7 ai 10 giorni, e tra questi due degli aggressori che avevano avuta la peggio. Uno di essi, proprio colui che aveva riportato la prognosi peggiore, con a carico pregiudizi di vario genere, già lo scorso mese di novembre si era reso responsabile, unitamente ad altri individui, di analoghi fatti dirimpetto a due bar ubicati a breve distanza da quello attuale e per tale motivo il Questore gli aveva irrogato il divieto di frequentare i due esercizi e di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi.

I tre aggressori sono stati quindi interdetti dal frequentare il bar in questione e dallo stazionare nelle immediate vicinanze dello stesso per due anni, inoltre, poiché due di essi si accompagnavano a colui il quale era stato già interdetto dal frequentare i due bar vicini, per come previsto dal citato decreto anche ad essi è stata vietata la frequentazione dei predetti bar e di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *