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Cinque ditte private in gara per la gestione delle prossime due edizioni del carnevale di Sciacca

Dopo avere esperito la manifestazione di interesse per l’organizzazione delle prossime due edizioni del carnevale, il comune di Sciacca, nella qualità di ente organizzatore dell’evento, sta portando avanti l’iter per la scelta del contraente. Sono 6 le ditte che hanno risposto alla richiesta di manifestazione d’interesse. Una di loro è stata già esclusa. Le altre […]

Pubblicato 4 anni fa

Dopo avere esperito la manifestazione di interesse per l’organizzazione delle prossime due edizioni del carnevale, il comune di Sciacca, nella qualità di ente organizzatore dell’evento, sta portando avanti l’iter per la scelta del contraente. Sono 6 le ditte che hanno risposto alla richiesta di manifestazione d’interesse. Una di loro è stata già esclusa. Le altre 5 sono state invitate a presentare le loro offerte alla procedura negoziata attivata per l’affidamento del servizio di organizzazione, realizzazione, gestione e promozione della manifestazione per gli anni 2020 e 2021. Non si conosce ancora il loro nome. Pare che due siano due di Sciacca e le altre tre di Agrigento.

Uno dei carri in concorso nelle ultime edizioni della festa

Il valore stimato dell’appalto biennale è stato quantificato in 212 mila euro: alla vendita degli stand viene attributo un valore annuo di 77 mila euro, e quindi 154 mila euro nel biennio, oltre al supporto economico dell’ente quantificato in 29 mila euro per ciascuna edizione, per una cifra complessiva di 58 mila euro. La ditta che si aggiudicherà la manifestazione potrà finanziarla: attraverso gli incassi per il noleggio di spazi da adibire a stand, attraverso le sponsorizzazioni e i contributi di aziende ed enti pubblici e privati; attraverso la vendita di biglietti per l’ingresso alla manifestazione e con ogni altro mezzo finanziario, che però deve essere indicato al momento della presentazione del piano economico finanziario.

Un particolare di un carro allegorico del carnevale di Sciacca

Restano a carico della ditta: l’allestimento del palco modulare per l’esibizione dei gruppi mascherati; l’allestimento del percorso della sfilata e la gestione dei carri allegorici; l’organizzazione e la gestione degli accessi alla manifestazione; il servizio di sicurezza durante la sfilata; il coordinamento e l’organizzazione della sfilata e delle esibizioni sul palco; la realizzazione grafica del logo del carnevale di Sciacca; l’evento “Anteprima del carnevale di Sciacca”; la presentazione della manifestazione; le attività promozionali della manifestazione; la copertura assicurativa per responsabilità civile verso terzi per un importo da 6 milioni di euro; il piano di sicurezza, le autorizzazioni ed i collaudi; il pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico e dell’imposta sulla pubblicità con un abbattimento del 90% rispetto a quanto previsto dai regolamenti comunali. Il Comune di Sciacca, invece, dovrà: fornire il palco di proprietà comunale; patrocinare l’iniziativa con un contributo di 29 mila euro e la concessione in esclusiva delle aree e degli spazi pubblicitari; fornire l’energia elettrica per il palco; pagare i diritti Siae; provvedere alla pulizia, allo smaltimento dei rifiuti e alla collocazione di bagni chimici; fornire transenne ed altre attrezzature logistiche; regolare la viabilità, concedere gli spazi pubblicitari sui ledwall e sulle scenografie del palco; dare la possibilità di collocare totem informativi; concedere lo sfruttamento per fini commerciali del marchio “Carnevale di Sciacca”. Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni.

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