A seguito della notizia sulla richiesta illegittima del canone di depurazione, per l’anno 2012, da parte del Comune nei confronti di 22 cittadini saccensi, il consigliere comunale Silvio Caracappa chiede oggi che il Sindaco di Sciacca, attraverso gli uffici di riferimento, annulli tutti gli altri avvisi relativi all’annualità in questione e provveda al rimborso verso tutti coloro che avevano già effettuato il pagamento. “Dalle notizie che mi giungono – dice Caracappa – sono in tantissimi ad avere già pagato regolarmente. Inoltre, prima ancora di procedere all’invio di ulteriori somme per altre annualità – continua il consigliere – invito l’amministrazione a valutare bene la formulazione degli atti perché quanto avvenuto in queste ore rappresenta sicuramente una magra figura commessa nei confronti della cittadinanza.” Infine, Caracappa si complimenta con l’avvocato Stefano Scaduto per il traguardo conseguito. Anche l’associazione L’Altra Sciacca” è intervenuta sulla vicenda affermando che: “pur sapendo che gli effetti di tale sentenza si applicano solo su chi ha intrapreso la strada del Giudice di Pace, si ritiene che debba essere estesa a tutti quei cittadini che, ottemperando alla richiesta di pagamento indebita, hanno pagato. Chi paga le imposte onestamente e in buona fede – continuano quelli de l’Altra Sciacca – non può essere penalizzato per un errore di valutazione degli uffici comunali e di chi li dirige politicamente.