Agrigento

Akragas, cinquina al Cus Palermo

L’Akragas strapazza il Cus Palermo con una prova di grande personalità e si rilancia all’inseguimento della capolista Canicattì. Il 5-1 finale non lascia dubbi alla prestazione dei biancazzurri che hanno concesso la rete della bandiera su calcio di rigore sull’unico svarione difensivo della giornata. La squadra di Anastasi trova subito il vantaggio con Silvano al […]

Pubblicato 2 anni fa

L’Akragas strapazza il Cus Palermo con una prova di grande personalità e si rilancia all’inseguimento della capolista Canicattì.

Il 5-1 finale non lascia dubbi alla prestazione dei biancazzurri che hanno concesso la rete della bandiera su calcio di rigore sull’unico svarione difensivo della giornata.

La squadra di Anastasi trova subito il vantaggio con Silvano al 4′ a cui risponde, dopo appena tre minuti, il giovane Leonardi con un gran tiro in diagonale. Il tris lo firma il giovane Baio, il migliore in campo, che ribadisce in rete una palla respinta dal portiere Carnevale sul tiro di Prestia. Sul finire del primo tempo, un pasticcio difensivo costringe Tuniz a commettere fallo su Nuccio. Pensabene trasforma il rigore concesso dall’arbitro.

Nella ripresa è ancora Baio a gonfiare la rete con un’altra bellissima conclusione da 25 metri che manda il pallone alla destra dell’estremo difensore avversario. Al festival del gol partecipa anche Beppe Gambino, entrato nella ripresa al posto di Silvano, che realizza con uno stacco imperioso di testa.

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