“I giocatori non mollano, si allenano e vogliono farsi trovare pronti quando il campionato riprenderà”.

Ernesto Russello, direttore sportivo dell’Akragas, nonostante il lungo periodo di stop, riesce a rimanere piuttosto ottimista per il prosieguo del torneo e per il raggiungimento degli obiettivi che la società si è prefissata.

“Mi ritengo fortunato – ammette Russello -, sono parte di una società molto solida, organizzata e che in questo momento non sta facendo mancare nulla a nessuno di noi. Stiamo solo cercando di capire quando ripartiremo”. Russello è spesso in contatto con i vertici della Lega sicula e del “Centro Sud”.

“Mi sento frequentemente con Sandro Morgana – spiega Russello – il quale, come noi, non si capacita del fatto che l’Eccellenza non possa riprendere a giocare come invece avviene per la Serie D. La Lega ha stanziato una importante somma per garantire i tamponi ai calciatori del massimo campionato regionale per almeno venti giornate. Considerato che ne rimangono ventiquattro da giocare, è molto probabile, e lo speriamo, che nei mesi a ridosso dell’estate la pandemia sia già soltanto un triste ricordo e dunque ci sarebbero tutte le garanzie possibili per salvaguardare la salute degli addetti ai lavori e per completare il campionato. Purtroppo – prosegue Russello – non credo che tutte le società siano sulla stessa lunghezza d’onda. So che tanti giocatori sono già stati svincolati, altri si stanno accasando con squadre di serie D. Ma noi che abbiamo investito tanto e vogliamo vincere, abbiamo l’interesse di tornare in campo”.

Il calcio mercato è alle porte e anche i giocatori dell’Akragas fanno gola a diverse formazioni: “Sappiamo che qualcuno è stato cercato, ma tutti voglio rimanere – dice il DS biancazzurro – e ci sono anche tanti procuratori che ci propongono i loro assistiti. Adesso c’è solo da attendere e proveremo a goderci queste festività così strane. L’augurio è per noi e per i nostri tifosi, che speriamo di riabbracciare presto” ha concluso Russello.