Coronavirus, le 4 zone rosse siciliane a Conte: “ora piano aiuti”
I quattro comuni siciliani dichiarati ‘zona rossa’ chiedono al governo nazionale l’assegnazione di risorse aggiuntive per mitigare gli effetti economici del blocco totale delle attivita’ imposto a causa del coronavirus. La richiesta arriva dai sindaci di Salemi (Trapani) Domenico Venuti, Troina e Agira (Enna) Sebastiano Venezia e Maria Gaetana Greco, e Villafrati (Palermo) Franco Agnello, […]
I quattro comuni siciliani dichiarati ‘zona rossa’ chiedono al governo nazionale l’assegnazione di risorse aggiuntive per mitigare gli effetti economici del blocco totale delle attivita’ imposto a causa del coronavirus. La richiesta arriva dai sindaci di Salemi (Trapani) Domenico Venuti, Troina e Agira (Enna) Sebastiano Venezia e Maria Gaetana Greco, e Villafrati (Palermo) Franco Agnello, che hanno inviato una lettera al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e ai ministri dell’Economia e per il Sud, Roberto Gualtieri e Giuseppe Provenzano.
“La grave emergenza Covid-19 ha imposto ulteriori misure piu’ stringenti per alcuni Comuni siciliani piu’ colpiti che con ordinanza del presidente della Regione Siciliana sono stati dichiarati ‘zona rossa’”, si legge nella missiva, inviata anche ai capigruppo di Camera e Senato. “In questi Comuni sono state disposte la sospensione di ogni attivita’ degli uffici pubblici, fatti salvi i servizi essenziali e di pubblica utilita’, e ferree limitazioni per il transito in ingresso ed in uscita – evidenziano i sindaci -. Tutto cio’ ha creato moltissimi disagi per la consegna di beni di consumo e materiali connessi ai cicli produttivi”. Secondo i sindaci di Salemi, Troina, Agira e Villafrati queste “ulteriori misure restrittive hanno aggravato la gia’ precaria situazione socioeconomica” con “ingenti danni al commercio, alle piccole imprese, al mondo delle professioni e all’artigianato”. Tutto cio’ “provochera’ a cascata – prosegue la lettera – una notevole riduzione delle entrate tributarie, creando non poche difficolta’ finanziarie ai bilanci degli enti”. Per questi motivi “e al fine di scongiurare possibili conseguenze anche nefaste per le nostre comunita’ – dicono Venuti, Venezia, Greco e Agnello – chiediamo che nel prossimo decreto relativo ai trasferimenti aggiuntivi agli enti locali per l’emergenza Covid-19 venga inserita una riserva aggiuntiva per i Comuni italiani piu’ colpiti e dichiarati ‘zona rossa’”.


