Agrigento, Codacons a Picarella: “fermiamo la mafia del contraffatto”
Ad Agrigento, tanto a San Leone quanto al Viale Della Vittoria prosegue la vendita di merce di dubbia provenienza. “La vera lotta ai mercati abusivi di merce contraffatta, si studia, si programma, si organizza e si porta a compimento chiedendo l’ausilio del Prefetto e di conseguenza del nucleo interforze, non basta parlare, pubblicizzare, mettere delle […]
Ad Agrigento, tanto a San Leone quanto al Viale Della Vittoria prosegue la vendita di merce di dubbia provenienza.
“La vera lotta ai mercati abusivi di merce contraffatta, si studia, si programma, si organizza e si porta a compimento chiedendo l’ausilio del Prefetto e di conseguenza del nucleo interforze, non basta parlare, pubblicizzare, mettere delle transenne, e dare la colpa agli altri o alla carenza di personale”, dice il Giuseppe Di Rosa Vice Presidente Provinciale CODACONS che si rivolge direttamente all’Assessore Francesco Picarella il quale ha più volte denunciato tale situazione.
“Vuole davvero sconfiggere la vendita di merce contraffatta ad Agrigento?Noi siamo pronti ad un incontro, per studiare e portare avanti un programma per vincere questa battaglia. Basta parole, continua Di Rosa, la vendita di merce contraffatta, è punita penalmente e non è una lotta contro chi vende ma contro chi produce e distribuisce merce contraffatta di dubbia provenienza. Vanno multati anche gli avventori, bisogna mettere dei cartelli che segnalano il “reato” che si compie acquistando “merce contraffatta” di dubbia provenienza, Assessore Picarella, rimaniamo in attesa di una convocazione per esporre il nostro progetto per sconfiggere una volta e per tutte la mafia del contraffatto”.