Sicilia

Bocciato il Fondo per l’editoria, Federazione editori digitali: “Atto irresponsabile e indecente”

Tutto questo è avvenuto con il voto segreto, che ha consentito a molti deputati di nascondere la propria incoerenza politica dietro l’anonimato

Pubblicato 7 minuti fa

La Federazione editori digitali (FED) esprime profonda indignazione per la soppressione della norma sul Fondo per l’Editoria nella manovra finanziaria della Regione Siciliana.

Una scelta irresponsabile e miope, frutto di un emendamento del Movimento 5 Stelle sostenuto da una parte della stessa maggioranza, che indebolisce l’intero sistema dell’informazione regionale e nega ai cittadini il diritto a un’informazione libera e di qualità.

Ancora più grave è che tutto questo sia avvenuto con il voto segreto, che ha consentito a molti deputati di nascondere la propria incoerenza politica dietro l’anonimato. È indecente che tra i responsabili di questa decisione vi siano coloro che ogni giorno cercano visibilità proprio attraverso le testate, le piattaforme e i canali di informazione che quel fondo avrebbe contribuito a sostenere.

Noi continueremo a fare il nostro lavoro.

Non chiediamo fondi per le imprese editoriali, ma investimenti per alimentare la cultura dell’informazione quotidiana, per diffondere il valore della conoscenza, soprattutto tra le fasce più fragili e i giovani, che devono imparare a riconoscere e scegliere informazione vera, verificata e libera.

La FED proseguirà la propria azione al fianco dei giornalisti, nel pieno rispetto del loro lavoro e dei loro diritti, e in collaborazione con l’Associazione Stampa Parlamentare, con cui condivide la stessa visione di un’informazione autonoma, competente e responsabile.

Questa classe dirigente dovrà essere raccontata — con rigore, trasparenza e libertà — perché i cittadini abbiano piena consapevolezza delle sue scelte.

E noi continueremo a farlo, senza timori e senza complicità.

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