Canicattì

Canicattì, condannato per tentato omicidio: Scaccia ai domiciliari

Gianluca Scaccia, trentaseienne di Canicattì, lascia il carcere di Piazza Armerina e torna nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari. Il canicattinese, difeso dall’avvocato Angela Porcello, ha terminato di scontare una precedente condanna per minacce ma deve ancora finire quella relativa al tentato omicidio del rivale in amore Vincenzo Curto. Per questi fatti Scaccia […]

Pubblicato 4 anni fa

Gianluca Scaccia, trentaseienne di Canicattì, lascia il carcere di Piazza Armerina e torna nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari. Il canicattinese, difeso dall’avvocato Angela Porcello, ha terminato di scontare una precedente condanna per minacce ma deve ancora finire quella relativa al tentato omicidio del rivale in amore Vincenzo Curto.

Per questi fatti Scaccia è stato condannato, nel dicembre scorso, alla pena di dieci anni e otto mesi di reclusione.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *