Licata

Cessioni reti idriche, Galanti replica a Pullara

Dopo la replica del sindaco di Canicattì Ettore Di Ventura, arriva la replica del sindaco di Licata, Pino Galanti alle critiche ricevute dal deputato regionale Carmelo Pullara circa la gestione del Consorzio delle Tre Sorgenti. Di seguito la nota: Al signor Pullara, è risaputo che a voler parlare di tutto e di tutti, a volte […]

Pubblicato 4 anni fa

Dopo la replica del sindaco di Canicattì Ettore Di Ventura, arriva la replica del sindaco di Licata, Pino Galanti alle critiche ricevute dal deputato regionale Carmelo Pullara circa la gestione del Consorzio delle Tre Sorgenti.

Di seguito la nota:

Al signor Pullara, è risaputo che a voler parlare di tutto e di tutti, a volte si finisce per straparlare ed è proprio quello che è accaduto con il suo ultimo post su Facebook, a proposito del Consorzio Tre Sorgenti. E’ talmente palese la sua non conoscenza della problematica che se così non fosse dovremmo preoccuparci per le motivazioni poco condivisibili e cristalline che saremmo indotti ad ipotizzare. In primis, da uomo delle istituzioni quale ella è, ci saremmo aspettati che le stesse a cuore la legalità, il rispetto delle normative di legge. Non consegnando la gestione di reti, condotte ed infrastrutture del Consorzio ad Ati, si commette un reato, una infrazione rispetto a precise norme di legge, oltre che comportare un danno erariale a carico dei Comuni soci. La mancata cessione della gestione di cui si diceva sopra e non già la proprietà, come qualcuno artatamente vorrebbe far credere, costituisce un ostacolo se non proprio un impedimento, verso una gestione interamente pubblica di un bene così prezioso come l’acqua.Le suggeriamo allora di rivolgere la sua attenzione ed i suoi interessi verso campi come la sanità, ad oggi vandalizzata, da una ormai troppo lunga malagestio, protrattasi per troppi anni e dove Ella è stata per molti anni, prima di divenire deputato, attore non secondario se non protagonista di primo piano. Se proprio intende occuparsi di servizio idrico integrato e vuole farlo nell’interesse dei cittadini e per una gestione sana, efficiente, efficace, economica, partecipata e rispettosa dell’ambiente e non per altri…… scopi, studi, approfondisca, si acculturi e non scriva e a sproposito, sotto il suggerimento da parte di qualcuno, che ha ben altri interessi rispetto agli interessi supremi dei cittadini di questa provincia, che sul bene acqua troppo hanno sofferto e troppe ne hanno viste. Le auguriamo buon lavoro.

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