Favara, gli operatori ecologici tornano a scioperare
Secondo giorno di sciopero degli operatori ecologici di Favara. Non ricevono lo stipendio da due mesi e, dopo l’incontro avuto nelle scorse settimane con il Prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa, i lavoratori avevano deciso di riprendere il servizio per il bene della comunità, sperando che da parte dell’Amministrazione comunale guidata dalla sindaca Anna Alba […]
Secondo giorno di sciopero degli operatori ecologici di Favara.
Non ricevono lo stipendio da due mesi e, dopo l’incontro avuto nelle scorse settimane con il Prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa, i lavoratori avevano deciso di riprendere il servizio per il bene della comunità, sperando che da parte dell’Amministrazione comunale guidata dalla sindaca Anna Alba potessero arrivare buone notizie.
Così non è stato, e dunque gli operatori con a fianco i sindacati hanno deciso di astenersi dal lavoro, e si sono ritrovati in piazza cavour davanti il palazzo comunale per protestare. Garantita dagli stessi la regolare raccolta raccolta dei rifiuti nelle scuole, Asp, Tenenza dei Carabinieri e in altre utenze sensibili.
Le dichiarazioni della Sindaca Alba
“Comprendiamo le difficoltà del lavoratori, hanno lavorato e garantito il servizio in questa emergenza sanitaria. Astenersi dal lavoro però è diverso da scioperare, perchè il servizio deve essere effettuato e le regole vanno mantenute. Non ci sono soldi per pagare il servizio di igiene ambientale, se dalla Tari entra il 100% allora potremmo pagare i lavoratori ma purtroppo questo non avviene. Con il Covid la povertà è aumentata e la tassa non viene pagata, però c’e gente che continua a lamentarsi e poi però la mattina si sveglia con il pensiero di andare a gettare i rifiuti per strada”.