Naro

Naro, il Fondo Antico della Biblioteca Feliciana intitolato a Franzini

Giovanni Franzini può essere considerato l'artefice della rinascita della Biblioteca Feliciana

Pubblicato 3 anni fa

Il Comune di Naro ha intitolato il Fondo Antico della Biblioteca Feliciana a Giovanni Franzini, impiegato comunale scomparso nel 1991 che per molti anni, a partire dal 1970, ha svolto il ruolo di bibliotecario.

Giovanni Franzini, può essere considerato l’artefice della rinascita della Biblioteca Feliciana che, fondata nel XVII secolo, comprendeva al momento della fondazione numerosi testi di notevole valore tra manoscritti, incunaboli e cinquecentine. Tali testi, assieme ad altri più recenti, dopo l’ultima guerra erano rimasti stipati per diverso tempo in un vecchio locale che non permetteva un agevole accesso e la consultazione al pubblico. Giovanni Franzini promosse la sistemazione di tale patrimonio librario verso l’Amministrazione Comunale di allora che, riconoscendo in lui capacità, passione e una forte motivazione, gli affidò l’incarico di occuparsi di tutto quello che afferiva alla biblioteca, dal trasferimento dei libri dalla vecchia sede alla nuova – opportunamente ripulita, risistemata e fornita di adeguate scaffalature – alla catalogazione e riorganizzazione, fino all’apertura al pubblico, con servizio di prestito e consultazione.La sua collaborazione con le scuole, con gli studenti universitari alle prese con tesi di laurea e con gli studiosi impegnati nelle loro ricerche fece sì che la Biblioteca divenisse presto un luogo vivo di incontro, di aggregazione e di diffusione culturale.

L’attuale Amministrazione, su proposta del Sindaco Maria Grazia Brandara, riconoscendo il valore storico e strategico del suo operato per l’avvio della promozione culturale della Città, ha deciso di intitolargli il Fondo Antico della Biblioteca e l’apposizione di una apposita targa.

La cerimonia di intitolazione si è svolta nelle adiacenze della Biblioteca, nel prestigioso chiostro francescano del Comune, alla presenza del Sindaco Maria Grazia Brandara, degli Assessori e di molti amici e componenti della famiglia.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *