Sciacca

“Progetto Cuore Sciacca 2019”, assessore alla Salute Razza: “Entro il 31 dicembre il riordino della rete ospedaliera e di quella del territorio”

L’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, stamani ha partecipato a Sciacca, al congresso che da ieri riunisce i cardiologi siciliani e di varie parti d’Italia, per confrontarsi sul “Progetto Sciacca Cuore – 2019. Ospedale – territorio”, la tre giorni organizzata dall’Unità operativa complessa di cardiologia con Utic ed Emodinamica, diretta dal dottor Ennio Ciotta, in […]

Pubblicato 5 anni fa

L’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza,
stamani ha partecipato a Sciacca, al congresso che da ieri riunisce i
cardiologi siciliani e di varie parti d’Italia, per confrontarsi sul “Progetto
Sciacca Cuore – 2019. Ospedale – territorio”, la tre giorni organizzata dall’Unità operativa complessa di cardiologia con Utic ed Emodinamica,
diretta dal dottor Ennio Ciotta, in collaborazione con il dottor Fabio Abate,
responsabile del servizio di Emodinamica, e con il dottor Giuseppe Caramanno,
direttore dell’Unità operativa complessa di cardiologia di Agrigento.
L’iniziativa ha il patrocinio dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento
guidata dal commissario generale Giorgio Giulio Santonocito.

Nei primi due
giorni del congresso sono già oltre 400 i cardiologi che hanno partecipato ai
lavori.

“Questa iniziativa – è il commento
dell’assessore Razza – organizzata
in provincia di Agrigento, rappresenta un’opportunità per il nostro territorio.
Qui sono riuniti tutti i cardiologi siciliani, e molti che arrivano da altre
parti d’Italia, che insieme lavorano alla ricerca di nuove prospettive di cura.
Una manifestazione che fa onore alla Sicilia”.

L’assessore alla Salute, nel corso del suo intervento, approfittando del tema del congresso, ha annunciato: “Entro il 31 dicembre prossimo consegneremo non solo il riordino della rete ospedaliera, ma anche quello del territorio. Non possiamo pensare, infatti, allo sviluppo degli ospedali, se a questo non corrisponde il progressivo miglioramento degli interventi garantiti sul territorio”.

Un parterre qualificatissimo, composto da docenti delle
Università siciliane e giunti da ogni parte d’Italia, da molti primari, ha
richiamato in via Agatocle non solo oltre 400 cardiologi, ma anche esponenti
della società civile che non hanno voluto mancare all’appuntamento con questo
confronto che qualifica il territorio.

Venerdì i lavori, iniziati e conclusi dal dottor Ennio Ciotta, presidente
del congresso, dalle 11 del mattino, fatta eccezione per il breve lunch, fino
alle 21, hanno tenuto letteralmente incollati alle poltrone tutti i presenti.
Le relazioni degli illustri ospiti, infatti, hanno creato non poco interesse
tra i presenti.

Alle 19, nella sala principale dell’ex convento, è iniziata la cerimonia
inaugurale, alla presenza delle massime autorità istituzionali della Provincia
di Agrigento, con in testa il prefetto Dario Caputo. I saluti, oltre che dal prefetto
Caputo, sono stati portati dal sindaco di Sciacca, Francesca Valenti; dall’onorevole Margherita
La Rocca Ruvolo, presidente della Commissione Sanità all’Ars; dall’onorevole Carmelo
Pullara, vice presidente della Commissione Sanità all’Ars; dal senatore Gaspare
Antonio Marinello; dal direttore
sanitario dell’Asp di Agrigento Silvio Lo Bosco; dal presidente dell’Ordine dei
Medici della Provincia di Agrigento Giovanni Vento; dal presidente della
Fondazione per il tuo cuore dell’Associazione nazionale medici, cardiologi
ospedalieri, Michele Gulizia; dal presidente dell’Anmco Sicilia Giovanna Geraci.

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