Santa Margherita Belice

Randagismo, l’Oasi Ohana scrive una lettera al Presidente Schifani

A scrivere la lettera Chiara Calasanzio, fondatrice dell’Oasi Ohana di Santa Margherita di Belice

Pubblicato 2 anni fa

Chiara Calasanzio, fondatrice dell’Oasi Ohana di Santa Margherita di Belice, ha scritto al presidente della Regione, Renato Schifani, per accendere i riflettori sul tema del randagismo.
L’Oasi ospita oltre 100 cani e ha come scopo fondamentale salvare tutti quegli amici a quattro zampe che si incontrano in situazioni di randagismo e di pericolo

. “Quando parlo di randagismo – scrive Calasanzio- parlo di un fenomeno che nella nostra Regione è totalmente fuori controllo e all’orizzonte non esiste alcun progetto o piano che possa farvi fronte nel breve o medio periodo. Anzi, con queste premesse anche nel lungo lasso la situazione appare nerissima. Io, come altre volontarie e volontari, abbiamo tante idee da proporre ad un Presidente che per la prima volta volesse ascoltare direttamente chi ogni giorno mette da parte i propri affetti e il proprio lavoro per provare a salvare quanti più cani possibili. Non esistono solo le grandi realtà nazionali, esistiamo anche noi, piccoli rifugi che sopravvivono quotidianamente con enormi sacrifici. Vorremmo raccontarle come una sterilizzazione massiva avrebbe ricadute a cascata su tutta la filiera del randagismo, su come i benefici supererebbero di gran lunga i costi, anche paragonandoli a quanto la pubblica amministrazione già spende per mantenere i randagi nei canili comunali o convenzionati. Però non avrebbe senso scriverle tutto in una fredda lettera. Io voglio invitarla a visitarci. Questo è un invito ufficiale conclude la lettera- affinché possa venire a trovarci all’Oasi Ohana. Io e i nostri 100 bambini saremmo felici di ospitarla e sarebbe un grande segno per tutto il Sud Italia.”

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *