Palermo

Sequestrate 5 tonnellate di tonno rosso

 I finanzieri della Compagnia di Bagheria, nell’ambito dell’azione di contrasto ai fenomeni dell’abusivismo commerciale, della pesca di frodo e della messa in commercio di prodotti ittici pericolosi per la salute umana, hanno sequestrato una vasta area sita sulla Strada Statale 113 e cinque automezzi in sosta, con a bordo oltre 5 tonnellate di tonno rosso […]

Pubblicato 5 anni fa

 I finanzieri della Compagnia di Bagheria, nell’ambito dell’azione di contrasto ai fenomeni dell’abusivismo commerciale, della pesca di frodo e della messa in commercio di prodotti ittici pericolosi per la salute umana, hanno sequestrato una vasta area sita sulla Strada Statale 113 e cinque automezzi in sosta, con a bordo oltre 5 tonnellate di tonno rosso in pessime condizioni di conservazione, in attesa di ripartire per rifornire esercizi commerciali del palermitano. Gli esemplari di tonno rosso, di cui in questo periodo e’ contingentata la pesca, fruttano ingenti guadagni sul mercato nero dei prodotti ittici “pregiati”, procurando un serio pregiudizio allo sviluppo della fauna marittima e determinando l’immissione sul mercato di prodotti non sicuri dal punto di vista igienico sanitario, soprattutto se si tratta di pesce non conservato in maniera corretta. I mezzi sequestrati, in parte noleggiati o riferibili a ditte palermitane, erano in sosta, da alcune ore, sotto il sole. I conducenti, che si sono allontanati alla vista dei finanzieri, salvo poi tornare quando i militari hanno iniziato ad operare, sono legati ad una nota impresa di commercio di prodotti ittici di Santa Flavia. Il cattivo odore, percepibile a decine di metri di distanza, il copioso scolo dai mezzi di liquidi a terra e la presenza di una bilancia nel piazzale, hanno fatto scattare il controllo degli automezzi, che i finanzieri hanno eseguito anche con l’intervento del personale sanitario della locale A.S.P. e dal quale e’ emerso che i 35 esemplari di tonno rosso trovati a bordo erano in condizioni di conservazione non compatibili con il consumo umano. Dopo aver proceduto al sequestro dei tonni ed alla loro distruzione, a cura di una ditta specializzata, La Guardia di Finanza ha sequestrato i mezzi con cui la ditta svolgeva l’attivita’ illecita e l’area adibita a parcheggio e discarica abusiva. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *