Agrigento

Un convegno della Fidapa sull’uomo antico e il suo rapporto con le stelle

Carmelo Falco ha coniugato l’astronomia, la fisica e l’archeologia

Pubblicato 2 anni fa

Nella suggestiva location di Casa Sanfilippo presso il Parco archeologico e paesaggistico Valle dei Templi ha riscosso notevole successo la innovativa relazione di Archeoastronomia del dott. Carmelo Falco, nell’ambito del convegno organizzato dalla Fidapa di Agrigento.
L’illustre scienziato ha coniugato l’astronomia, la fisica e l’archeologia affascinando il qualificato pubblico accorso numeroso per ascoltarlo.
Carmelo Falco ha introdotto il tema sottolineando la realtà del cielo di oggi contaminato dalle luci artificiali e quello dell’antichità, ha continuato relazionando sui movimenti della terra, non solo rotazione e rivoluzione con l’alternanza giorno- notte e alternanza delle stagioni. Introducendo al moto di precessione e accenni alle mutazioni l’illustre relatore ha sottolineato che il Cielo si sposta nel tempo di circa un grado ogni 72 anni e come esso cambia insieme alla zona polare e le costellazioni.
Sono stati mostrati alcuni esempi di manufatti orientati su stelle che hanno perso il loro utilizzo (piramide di Cheope, templi di Malta…), l’orientamento del tempio di Demetra e l’innovativa ricerca sugli orientamenti dell’antica Akragas. Ha inoltre, parlato della grande eclissi del 581 a.C. , delle varie ipotesi e del culto del dio Mitra nell’antichità.

Grande la curiosità di apprendere suscitata nel pubblico che ha rivolto al dott. Falco tutta una serie di domande.
All’evento culturale, oltre alla presidente Carmelina Guarneri che ha curato l’evento unitamente all’avv. Eva Di Betta socia, Task Force della Comunicazione e la prof.ssa Maria Luisa Zegretti socia, coordinatrice, era presente la Presidente del Distretto Fidapa della Sicilia avv. Carmela Gabriella Lo Bue.

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