Giudiziaria

“Maxi truffa all’Inps”: battute finali del processo a carico di 61 imputati

Il processo è in corso davanti i giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento

Pubblicato 4 anni fa

Battute finali del processo a carico di 61 persone (62 in origine) accusate di aver creato appositamente delle società agricole di fatto inesistenti al fine truffare l’Inps ottenendo il rimborso per trattamento fine rapporto, indennità di malattia, disoccupazione e contributi per la pensione tramite l’assunzione fittizia di braccianti agricoli.

Il collegio difensivo ha rinunciato a gran parte dei testimoni restanti e, con il rinvio disposto oggi dai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, ci si avvia verso la conclusione del processo. Il presidente del collegio, Wilma Angela Mazzara, ha disposto il rinvio al prossimo 7 luglio, giornata in cui verranno sentiti gli ultimi tre testimoni.

Poi la parola passerà al pubblico ministero per l’inizio della requisitoria che potrebbe essere “snocciolata” in più udienze. I reati contestati – associazione a delinquere finalizzata al falso e alla truffa – risalgono al periodo 2010-2013.

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