Agrigento, schianto mortale con lo scooter: processo a 3 dipendenti Anas
Iniziato ieri il processo relativo alla vicenda della morte di un giovane di Porto Empedocle, Giuseppe Barbato, deceduto, a soli 17 anni, a seguito di un incidente stradale. Il sinistro avvenne nell’ottobre del 2017 quando il giovane rimase vittima di uno schianto con il suo scooter in via Passeggiata Archeologica, ad Agrigento. Alla sbarra per […]
Iniziato ieri il processo relativo alla vicenda della morte di un giovane di Porto Empedocle, Giuseppe Barbato, deceduto, a soli 17 anni, a seguito di un incidente stradale.
Il sinistro avvenne nell’ottobre del 2017 quando il giovane rimase vittima di uno schianto con il suo scooter in via Passeggiata Archeologica, ad Agrigento.
Alla sbarra per la vicenda sono finiti tre dipendenti Anas: Maria Rita Giglione, Emanuele Montana Lampo, e Alfonso Giglia. Tutti sono accusati di omicidio colposo
La famiglia dell’empedoclino si è costituita parte civile e aveva citato in giudizio l’Anas come responsabile civile. Secondo la Procura i tre non avrebbero segnalato in maniera adeguata la presenza di un cantiere aperto per rimuovere alcune radici di alberi presenti in quel punto di carreggiata, omettendo di segnalare il pericolo della sconnessione della strada.
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