Schianto alla Rotonda Giunone: disposti accertamenti irripetibili
La Procura di Agrigento ha disposto accertamenti irripetibili nell’ambito del tragico schianto alla Rotonda Giunone che è costato la vita a Giovanni Rizzo, 34enne disabile originario di Campobello di Licata. L’impatto fu tremendo: Rizzo era a bordo di un Doblò condotto da un amico che adesso risulta essere inscritto nel registro degli indagati nell’indagine coordinata […]
La Procura di Agrigento ha disposto accertamenti irripetibili nell’ambito del tragico schianto alla Rotonda Giunone che è costato la vita a Giovanni Rizzo, 34enne disabile originario di Campobello di Licata.
L’impatto fu tremendo: Rizzo era a bordo di un Doblò condotto da un amico che adesso risulta essere inscritto nel registro degli indagati nell’indagine coordinata dal pm Antonella Pandolfi. A lui sarebbe contestato il fatto di non aver rispettato la segnaletica e di aver viaggiato a velocità sostenuta.