Tour in Sicilia del viceministro ai Trasporti e alle Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri.

Prima a Caltanissetta e poi ad Agrigento, il viceministro Cancelleri è stato impegnato in una serie di sopralluoghi nei cantieri lungo la statale 640,
per verificare lo stato di avanzamento dei lavori.

“Voglio accelerare e vedere terminare i lavori nei cantieri aperti da anni. Ritengo necessario che venga ripristinata una condizione di normalita’ per un territorio che ha vere necessita’, ha dichiarato il viceministro Giancarlo Cancelleri. Voglio mostrare il grande lavoro che si sta portando avanti, con l’impegno e la collaborazione di tutti. Ci sono tre grandi aziende siciliane che stanno lavorando ogni giorno superando tante difficolta’ che il cittadino normale a volte non conosce. Ci sono voluti 5 anni, e’ vero e non voglio ribaltare questa responsabilita’ a chi c’era prima, posso prendermela tutta io, ma da cinque mesi che sono al ministero delle Infrastrutture nessuno puo’ dire che quel cantiere o altri cantieri che ci sono in Sicilia non si siano mossi”, ha aggiunto Cancelleri.

Da Caltanissetta Sui cantieri del ponte Petrusa, della galleria Spinasanta, e sul viadotto Akragas, il viceministro Cancelleri è stato accompagnato dal Prefetto di Agrigento Dario Caputo, dal direttore regionale Anas Valerio Mele, dai responsabili del Cartello Sociale nelle figure di Don Mario Sorce, Alfonso Buscemi, Gero Acquisto ed Emmanuele Piranio, e presenti tra gli altri anche gli esponenti alla deputazione regionale e nazionale del Movimento 5 Stelle.

“Nella galleria Spinasanta i lavori sono abbastanza complessi, centinatura, lamiere zincate per la raccolta delle acque, è un lavoro abbastanza lungo e l’azienda mi dà un termine di fine lavori per fine maggio, anche se non m’appassiona la data, continua Cancelleri. La notizia buona è che su 900 metri di galleria quella che era stata la richiesta del Cartello sociale, è stata esaudita con l’aumento del personale, accelerando cosi i lavori. Sicuramente è un risultato  positivo, spero che quest’opera sia una di quelle infrastrutture da togliere dalle opere incompiute”. 

Per quanto riguarda i lavori sul viadotto Akragas il viceministro ha dichiarato: “Proseguono i lavori di manutenzione sulle pile del secondo tratto, mi auguro che entro la fine dell’anno si possa aprire il tratto I almeno al traffico leggero”.