Un centro antiviolenza in un immobile confiscato, lavori quasi ultimati
A darne notizia è l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Agrigento, Gerlando Principato
Proseguono a ritmo serrato e sono ormai in fase di completamento i lavori di riqualificazione dell’immobile confiscato nel 2009, destinato a diventare un Centro Antiviolenza e una struttura di ospitalità d’emergenza, nell’ambito del progetto “Non ti lasciamo sola”, finanziato (ex PNRR) dall’agenzia per la coesione territoriale per un importo complessivo di quasi un milione di euro.
A darne notizia è l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Agrigento, Gerlando Principato, che dichiara: “Le immagini parlano chiaro: ciò che era un edificio degradato, abbandonato e segnato da un passato di illegalità, sta per rinascere come luogo di accoglienza, protezione e supporto. Il nuovo Centro offrirà servizi fondamentali — psicologici, legali e assistenziali — a donne vittime di violenza, e spazi di ospitalità temporanea per situazioni di emergenza. Un intervento che non solo riqualifica circa 400 metri quadri di superficie, ma restituisce dignità, sicurezza e futuro a una parte importante della nostra comunità.”
“Questo progetto dimostra che i beni confiscati alla criminalità possono diventare volano di sviluppo sociale ed economico, simboli concreti di riscatto e legalità. È un esempio virtuoso di come le risorse dell’agenzia della coesione territoriale possano essere investite in infrastrutture di valore umano e sociale.”