Agrigento

Agrigento, weekend di “fuoco” sulle strade: tre incidenti in poche ore

E’ stato un weekend particolarmente “complicato” sul fronte viabilità nella Città dei Templi. Tre incidenti si sono verificati ad Agrigento nel giro di poche ore per fortuna senza gravi conseguenze per le persone coinvolte. Il primo sinistro è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato quando lungo la strada statale 640 una Minicar guidata da […]

Pubblicato 5 anni fa

E’ stato un weekend particolarmente “complicato” sul fronte viabilità nella Città dei Templi. Tre incidenti si sono verificati ad Agrigento nel giro di poche ore per fortuna senza gravi conseguenze per le persone coinvolte.

Il primo sinistro è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato quando lungo la strada statale 640 una Minicar guidata da un 19enne di Porto Empedocle è rimasta coinvolta in un incidente con una Mercedes nei pressi del bivio per Maddalusa: ad avere la peggio proprio il ragazzo a bordo della “macchinina” che è stato ricoverato in ospedale dopo l’arrivo dei soccorritori. Il 19enne, per fortuna, non sarebbe in pericolo di vita. 

Altri due incidenti autonomi, invece, si sono registrati nel giro di poche ore nel centro di Agrigento. Ieri sera, poco dopo le 23 nei pressi di via San Francesco, un’automobile parcheggiata lungo la carreggiata, nel tentativo di fare manovra, è “schizzata” sopra il marciapiede andando a sbattere contro un muretto di recinzione. In questo caso sono intervenuti gli agenti della sezione Volante della Questura di Agrigento. 

Poco dopo la mezzanotte, invece, un altro incidente: una Fiat Cinquecento rossa, per cause ancora in corso di accertamento, è andata a sbattere contro un palo della luce tra via Imera e la rotonda del Quadrivio Spinasanta: sul posto, oltre ai carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Agrigento, anche una squadra di Vigili del Fuoco del Comando Provinciale. Questi ultimi hanno messo in sicurezza l’area del sinistro dovendo faticare non poco per evitare ulteriori conseguenze proprio dal palo della luce che, dopo esser stato preso in pieno, “oscillava” pericolosamente. 

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