Ferragosto, vietati falò e accampamenti in spiaggia: firmata l’ordinanza
Anche ad Agrigento, così come in altre località balneari, arriva l’ordinanza che vieta gli accampamenti e l’accensione di falò in spiaggia
Anche ad Agrigento, così come in altre località balneari, arriva l’ordinanza che vieta gli accampamenti e l’accensione di falò in spiaggia. A firmare il provvedimento è stato il sindaco Franco Miccichè. L’ordinanza ha l’obiettivo – si legge – di prevenire numerosi fattori di rischio per la pubblica incolumità quali l’abuso di sostanze alcoliche, comportamenti indecorosi e attività di disturbo della quiete pubblica.
Per questo motivo – dalle 8:00 del 13 agosto fino alle 06:00 del 16 agosto – su tutte le spiagge e gli arenili del territorio comunale sarà vietato: il trasporto e detenzione a qualsiasi titolo, di legna, carbone, carbonella e qualsiasi altro materiale che possa anche astrattamente servire all’accensione dei fuochi; il trasporto, allocazione e uso, a qualsiasi titolo, di tende e apparecchiature per il campeggio, la sosta, il pernottamento e il bivacco; il trasporto e detenzione di oggetti contundenti di vario tipo e/o atti ad offendere l’incolumità fisica; l’accensione di fuochi sulla spiaggia con qualsiasi tipo di combustile; dell’uso di apparecchiature a fiamma libera e/o elettrici che producano faville; le attività pirotecniche ancorchè con l’accensione di fuochi d’artificio, se non preventivamente autorizzati; di suoni molesti a mezzo di altoparlanti e/o amplificatori di qualsiasi genere, e comunque, produrre rumori che possano arrecare pregiudizio alla normale percezione di segnali di allarme vocali o a mezzo di ausili sonori; l’attivare, anche per via di fatto, manifestazioni pubbliche o eventi aggregativi di qualunque
tipo se non espressamente autorizzati dalle competenti autorità e comunicate alla Prefettura, Questura e al Comune. L’inosservanza di tali disposizioni è disciplinata da normazione speciale con la sanzione amministrativa da euro 100,00 ad euro 500,00, cui si aggiunge la responsabilità civile e/o penale per eventuali fatti connessi e/o conseguenti quali, a titolo indicativo, danni a persone, animali, cose.