Omicidio tabaccaio a Grotte: spunta un video, al via autopsia

Si svolgerà oggi, nella mattinata, l’interrogatorio di convalida del fermo di
Pietro Chiarenza, 64 anni, di Grotte, il presunto omicida del fratello,
i Roberto Chiarenza, 56enne tabaccaio del paese.

L’interrogatorio avverrà davanti al Gip del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano.

Secondo le prime ricostruzioni Roberto Chiarenza sarebbe stato ucciso con una coltellata alla gola dal fratello che avrebbe usato una lama, già sequestrata dagli inquirenti. Il movente è ancora poco chiaro ma tra i due, secondo le prime ricostruzioni, non correva buon sangue sebbene abitassero di fatto nello stesso palazzo di via Orsini, teatro del delitto.

A chiarire ogni aspetto sarà l’autopsia disposta dalla Procura, autopsia che si terrà anch’essa oggi, subito dopo l’interrogatorio di convalida.

Intanto continuano le indagini con l’interrogatorio di alcune persone “informate sui fatti”. Secondo quanto riportato dal quotidiano Giornale di Sicilia, pare che vi siano anche alcuni video agli atti, video realizzati con un telefono cellulare non si sa bene da chi, video che potrebbero aver ripreso alcuni fasi della lite fra i fratelli, ma il il condizionale è d’obbligo.